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      - Il notajo ritinse di botto la penna nel calamajo. Et quel canuto, levando gli occhi pietosamente et stendendo al cielo le palme, adorò tacito alquanto, poi disse: - Onnipotente direttore di tutti i casi della vita mia, il quale vedi per che labyrinto lunghissimo di disastrosi sentieri et a che extremità et disperata desolatione m'hai di tua mano condotto, oh mio Dio, soccorri a la inferma memoria d'un vecchio moribondo et che ha il cuor dilaniato; dirigi la mia parola con lo spirito eterno de la tua verità, affinché questo forestiero non debbia scrivere sol una sillaba che non sia hoggimai notata nel libro de' tuoi ricordi, per li quali (et in questo dire giunse le mani et con voce alta gridò) io sto per essere o condannato o assoluto. - Et il notajo sollevò la punta de la sua penna tra l'occhio suo et la fiammella: al quale il vecchio, dopo alcun silentio, disse: - Messer lo notajo, tu scrivi una hystoria per la quale la natura agiterà le viscere de la misericordia ne gli huomini, et spezzerà i cuori pietosi, et obbligherà al pianto fin anche la crudeltà. Il notajo infiammava, et gli parea mill'anni di scrivere, et ritinse un'altra fiata la penna: et il vecchio gentilhuomo, voltosi con la persona al notajo, et la hystoria dettandogli, cominciò(117)...
      - E il rimanente? - diss'io - ov'è il rimanente, La Fleur? - Perché La Fleur per l'appunto tornava nella mia stanza.
     
     
      LIX
     
      IL FRAMMENTO E IL "BOUQUET"
     
      PARIGI
     
      Equando mi s'appressò al tavolino tanto che io potessi fargli intendere il mio bisogno, risposemi che ve n'erano altri due fogli co' quali aveva presentato il bouquet alla demoiselle su i boulevarts.


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Viaggio sentimentale di Yorick lungo la Francia e l'Italia
Yorick (Lorenzo Sterne)
di
pagine 163

   





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