Pagina (52/108)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Testamento prezioso che ne aureola la memoria di imperiture fronde d'alloro. Tanto più imperiture in quanto alla Sua gloria non si congiunse mai la fortuna, perchè la ricchezza - simile a femmina sciocca, capricciosa e venale, non si prodiga ai rigidamente onesti nè a coloro che con la penna incisiva, con l'azione sagace, con la lotta ardimentosa cercano smuovere dal fango Sociale dove s'impantana, e spesso si arresta, il carro dell'ascesa civile - non venne a orpellarlo di meschina grandezza, a gettargli dei razzi di effimero splendore che oltre su di Lui, potessero riflettersi su dei gonfi parassiti interessati.
     
     *

      * *
      Fronde di alloro alla Sua cara e venerata memoria. Fronde sempre verdi e garofani rossi a profusione, simbolo di quella fiamma ideale, inestinguibile, che sprona il popolo nella sua progressiva redenzione. Quel popolo che Egli predilesse sopra ogni cosa.
     
      Genova, nel Giugno 1922.
     
      Udite, udite, il rugghio del leone.
      GABRIELE D'ANNUNZIO.
     
      ABRAHAM LINCOLN
     
      Americani, udite! - entro la densad'antichi pini selva risonante,
      gagliardo sta su l'ascia fiammeggianteil boscaiolo del Kentucky, e pensa.
     
      Rude, selvaggio, su la fronte immensadi gran rughe solcata, querceo, aitante,
      ne la pupilla verde e penetrantela fiamma pura d'un'idëa intensa.
     
      L'ascia, a' gran colpi, sibila ne l'aria,
      voci strane ode ei sol ch'ei sol comprendedi mariadi faville entro un ciclone.
     
      In alto, in su la verde e solitariaforesta, Orione, fulgido, risplende
      sul novo eroe del core di leone.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Giulio Tanini nella sua vita e nelle sue opere
di Giulio Tanini
Tipogr. Barisione Genova
1922 pagine 108

   





Sociale Giugno Kentucky Orione