Le bandiere sono oltre 60. A Staglieno il corteo è giunto alle 11.
I Discorsi
La salma è stata trasportata nel piazzale del cimitero presso la gradinata dove si sono raccolte tutte le bandiere e la folla.
Il capitano Giulietti, a nome della Federazione dei Lavoratori del Mare, pronunciò questo discorso:
«Cittadini, Lavoratori,
Lavoratori del Mare!
L'organizzazione marinara, come quella che potè bene illuminarsi e rinvigorirsi dell'opera e coll'opera di Giulio Tanini, vi dice, con piena coscenza, che colla morte di Lui è scomparso per le schiere proletarie un sapiente ed illuminato educatore; per la vera Patria un figlio veramente illustre e devoto: per la formazione di una Umanità redenta ed affratellata - al disopra di ogni razza e barriera - un artefice massimo reso grande e prezioso da una vita intessuta di dolore e di sacrificio.
Vita sbattuta pel mondo come nave da violente tempeste su mare insidioso; ma, come nave guidata da saldo pilota, mai naufragò o diede di cozzo sulle scogliere ove le basse passioni spumeggiano come onde sospinte da raffiche nere.
Diritto si mantenne in ogni vicenda, assecondando mirabilmente coll'azione, in ogni istante, i piani che il Suo pensiero tracciava, sognava, accarezzava per il bene del popolo dolorante nel tristo disquilibrio sociale di un'èra ancora violenta e sanguinaria.
Si trovò quindi contrariato, vituperato, isolato da tutti coloro che in Lui avevano scorto un sincero difensore dei lavoratori, o un elemento non disposto a piegarsi ad opportunità divenute ormai di moda.
| |
Staglieno Discorsi Giulietti Federazione Lavoratori Mare Lavoratori Mare Giulio Tanini Patria Umanità
|