Pagina (120/173)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Le elezioni politiche si presentavano favorevoli al partito del proletariato. Vari blocchi s'erano gią formati, e uno dei primi, quello del lavoro.
      La Federazione marinara non poteva fare a meno di tentare di mandare alla Camera il suo rappresentante e Giulietti fu inserito nella lista del partito del lavoro, capeggiato dall'On. Canepa. Poichč l'avversario tentņ imbrogliare o confondere le carte, la Federazione marinara diramņ il seguente appello chiarificatore:
     
      «Compagni,
      «Col pretesto della lotta elettorale i nostri avversari mirano a dividere le nostre forze, a demolire le basi fondamentali della nostra organizzazione, ad ostacolare, se non ad impedire, lo sviluppo ed il funzionamento della nostra «Garibaldi»: speranza e simbolo della nostra redenzione.
      «A corto di ragioni, si scagliano contro il nostro segretario responsabile perchč comprendono che, se da libero cittadino ha fatto quello che sappiamo e che abbiamo visto non temendo nč insidie, nč avversioni, nč diffamazioni, nč contrarietą occulte o palesi, nč tentativi criminali e criminosi contro la di lui persona, da rappresentante nostro alla Camera dei Deputati egli terrą alta la bandiera della nostra fede e ci condurrą ad altre radiose conquiste, assicurandoci la diretta gestione delle navi, bagnate dal vostro sudore e tante volte santificate dal sacrificio dei compagni scomparsi nei gorghi dell'infinito mare.
     
      IL NOSTRO INTERVENTISMO
     
      «Certi avversari attaccano la nostra azione pro Fiume: dimenticano che č la naturale conseguenza del nostro interventismo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia della Federazione Italiana dei Lavoratori del Mare
di Giulio Tanini
Tipogr. Angassini Genova
1952 pagine 173

   





Federazione Camera Giulietti Federazione Camera Deputati Fiume