Come cambia l'età!
Tutto muta al mondo; ciò che piacque jeri, desta nausea oggi; ciò che sembrò splendido esempio d'amore oggi, passò via veloce
«Come una rosea nuvoletta al vento»
domani, e delle antiche immagini, e de' passati fervori, altro non rimase che il profumo, dolce profumo e leggiero, come quello di morte foglie di rosa, di caratteri sbiaditi su fogli ingialliti dal tempo, che tutto distrugge, tutto si porta via.
Oggi i miei amici sono ancor più rari: con chi parlare? con chi intrattenermi nei nobili ed elevatissimi voli del pensiero, così profondi e arditi che sfuggono oltre le sfere luminose dei cieli, entro i mondi che rotolano silenziosi ne' confini della via Lattea, o qui nel mio petto, in questo povero vuoto cuore, ove la tempesta spesso arruffa i suoi vortici, ove la calma serena e la certezza del nulla impongono il severo rispetto da me solo compreso? Abituato a spaziare fra due infiniti, l'universo e l'anima, pur troppo ahimè da tanto tempo non vi ho potuto trovare che il vuoto.
Di quei lontani e felicissimi tempi si brama, da tutti, parlarne come di un paradiso perduto: io dico così perchè, ricordo, che una mattina, (sbocciava allora allora la primavera) destandomi tutto giulivo dissi a mia zia che mi gridava che era tempo d'alzarsi: - lasciami godere, zia, che mi sento proprio felice! E felice davvero era la vita mia: fatti que' pò di studi, desinato, rimpicchietatomi tutto, (a Lucca si fa sfoggio di vestiti e d'eleganza in piccoli e grandi); verso le quattro sentivo sotto le finestre lo zufolìo del mio Carlo, chiappavo l'uscio e chi mi vede mi vede.
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Lattea Lucca Carlo
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