Nessuno della esistenza seguìta alla nascita..... E tuttavia è fuor di contestazione, che la nebulosa primitiva non poteva esistere se non perchè glielo permettevano, anzi lo esigevano le circostanze dell'ambiente cosmico; al modo che l'aria della stanza nella quale siano con la sua determinata densità. L'ambiente così viene ad essere la causa produttrice, come resta quella conservatrice. E così in fasi precedenti, nei momenti d'evoluzione del sistema solare, corrispondono fasi laterali dell'evoluzione all'ambiente stesso che le anteriori si possono chiamare cause delle posteriori, solo in quanto esistono per virtù delle laterali; o, ciò che è lo stesso, in quanto il continuo del tempo, in qualunque dei suoi punti, coincide col continuo dello spazio.
Ribatteva - non senza un perfetto sfoggio di dialettica e d'erudizione - l'altro gesuita; ma il Secchi investendolo con la negazione del libero arbitrio lo fece zittare.
È vero - proseguiva il gran fisico - è vero, che un'osservazione superficiale dell'uomo fa credere che le nostre azioni dipendono da un arbitrio assolutamente libero; ma questa non è che un'illusione, poichè uno studio più accurato ci fa conoscere che l'individuo è sempre in così intimo e necessario rapporto con la Natura, da non lasciare al libero arbitrio, alla spontanea volontà, che una parte ristrettissima e affatto secondaria.
L'uomo è libero, ma con le mani legate. Ciò che gli uomini chiamano condotta dell'individuo, è la resultante necessaria delle disposizioni fisiologiche intellettuali, combinate con l'educazione, l'istruzione, l'esempio, la posizione, la fortuna, il sesso, la nazionalità, il clima; il suolo, il tempo ecc.
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Secchi Natura
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