- Pure nella stessa casa vi abitava certo Migliavacca d'anni 43 circa, ammogliato, con due figlie, uomo di specchiata probitā, vero e caro padre di famiglia, il quale appena accortosi dei gridi che di subito si sparsero nel vicinato al furioso entrare delle soldatesche, procurō possibilmente di assicurare la propria famiglia chiudendosi in casa, ed opponendo tutta quella resistenza che chiunque avrebbe procurato di tentare nel vedere la propria vita congiunta alle parti pių care di sč stesso minacciate da sicura morte. Sua disgrazia volle che vani fossero i suoi sforzi, e riunitisi quei mostri in numero sovrabbondante gli sfondarono la porta; ed appunto per aver loro usato resistenza, appena entrati prima cosa fu di percuoterlo spietatamente ed obbligarlo a chiedere ginocchioni la vita, indi saccheggiarlo di tutto quel poco di meglio che aveva per l'importo di lir. 653, poi risovvenendosi uno di essi che avevano dovuto impiegare qualche fatica per rendersene padroni, senza pių riguardo niuno, subito come furia d'averno gli si avventa addosso, e duro freddo qual marmo alle strazianti lagrime della moglie e delle figlie, che quasi fuor di sč stesse dallo spavento chiedevano grazia per l'infelice, gli scaglia un colpo sulla testa e gli altri lo imitano; indi cosė lo abbandonano estinto al suolo, lasciando gli sventurati suoi cari in uno stato di dolore che ci fa pena il descrivere, bastando il fatto da sč stesso a darne tutto il campo alla considerazione.
A Giovanni Battista Beltrami si deve la salvezza del borgo di Viarenna.
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Migliavacca Giovanni Battista Beltrami Viarenna
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