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      Eppure, erano venuti tempi tollerabili pei milioni di gente minuta, che ora potevano tirare avanti la loro via con sicurezza. Con le sue parole di contraggenio lo stesso Tacito riconosce in fondo, che le provincie erano contente del nuovo stato (nec abnuebant). La vita umana è riconosciuta e risparmiata; una cultura più raffinata penetra fino nei più bassi strati sociali: i borghesi della piccola città campagnuola di Pompei si ricreano all'armonia dei versi di Ovidio. La missione più nobile della monarchia, il principato protettore dei poveri e dei deboli, fu adempiuta dagl'imperatori almeno per quanto la intendeva la durezza di cuore dell'antichità. Quest'era tranquilla della pace portò miglioramenti e invenzioni in tutti i campi del commercio e dell'industria. I barbari, tenuti al largo di là dalle frontiere dell'impero, si conciliarono con gli elementi della civiltà. La strada romana si stende fino alla Britannia settentrionale, sull'Atlante giganteggia massiccio il magnifico tempio della Vittoria di Lambessa, e nelle convalli ombrose della Selva Nera l'altare di Diana Abnoba guarda il lussurioso bagno romano.
      L'orizzonte degli uomini in questo incivilimento eguale dell'occidente si allarga all'infinito. Seneca sogna già lontani giorni avvenire, "in cui sull'Oceano le chiuse del mondo si levano, le terre si aprono incommensurabili e Tule non sarà più l'ultima". Nello stesso modo come l'impero si allunga fino quasi ai confini del mondo conosciuto, così l'antichità, la quale finora ha considerato l'uomo solo in quanto cittadino, si viene lentamente avvicinando alla grande nozione dei diritti dell'uomo.


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La Francia dal primo Impero al 1871
di Heinrich von Treitschke
Editore Laterza Bari
1917 pagine 597

   





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