Appena mille sollevati, appartenenti i più ai ceti colti, erano accorsi alle barricate. Gli uomini del camiciotto guardarono con malizia, come i principali transporteurs fossero raggiunti dal taglione. Il sobborgo Sant'Antonio era stato completamente disarmato fin dalla sollevazione di giugno; e ai membri dell'assemblea nazionale che comandavano la resistenza fu risposto con sprezzo: "perché combatteremmo contro l'uomo, che ci ha dato il suffragio universale?". Tanto era profonda la voragine, che separava le folle dai repubblicani colti! La grande maggioranza della popolazione della capitale diede prova di una frivolezza completa; la ressa dei curiosi invase i luoghi delle barricate vinte come un circo di nuovo genere, e tutti si rallegravano, che gli annali della capitale del mondo si fossero ancora una volta arricchiti di un formidabile avvenimento. In alcuni dipartimenti del centro e del Mezzogiorno tumultuarono i contadini e i piccoli borghesi; nel Varo a capo della rivolta era una dea della libertà. Comunque, fu significante, che gli umili nelle provincie principiassero finalmente a mostrare una volontà; del resto le turbolenze furono per ogni dove facilmente sedate.
Noi non annettiamo valore al fatto, che la versatile burocrazia anche questa volta si conformò, e nella sua grande maggioranza sottoscrisse il riconoscimento formale del colpo di stato, che il nuovo sovrano, con sicura conoscenza degli uomini, richiese immediatamente; né vogliamo indagare se il rialzo, con cui la borsa di Parigi salutò il 2 dicembre, fu provocato da abili incette da parte dei compari di Fould.
| |
Sant'Antonio Mezzogiorno Varo Parigi Fould
|