Pagina (109/302)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Generale, godetevi il riposo se ve lo siete meritato, ma non venite fuori a dirci sciocchezze. Se Bava Beccaris, che la storia giudicherà come un sanguinario, non aveva tempo di occuparsene, doveva dirlo al buon Consonni dell'Orologio - un restaurant frequentato anche dai gros bonnets dell'esercito -. Bastava dirgli che voleva ventimila ranci al giorno per essere sicuro che non uno dei suoi soldati avrebbe patito la fame. E poi vorreste dirmi che la cittadinanza che ha il superfluo, non ha già fatto spontaneamente quello che voialtri due generali la incitate a fare? Leggete la Perseveranza di stamane: "Dobbiamo aggiungere che già molto fece la cittadinanza per i soldati. Dovunque un drappello, una compagnia, un battaglione faceva sosta esausto, assonnato, assetato, esercenti e famiglie distribuivano pane, cibi e bibite". Che cosa vi aspettavate di più? La dimostrazione? Ecco, la "Unione popolare milanese" di piazza San Pietro e Lino 4 che vi compiace. Essa con altri due circoli monarchici ha aperto due sottoscrizioni: "l'una per un voto di plauso e di ringraziamento all'esercito che con tanta abnegazione lotta per ristabilire l'ordine pubblico" - l'altra "per sussidiare le famiglie dei soldati vittime del loro dovere". Ma io sciupo il tempo a dimostrare ai generali che a Milano con un sistema organizzato la truppa poteva mangiare bene, ieri, ieri l'altro e sempre.
      I due mattoidi dell'esercito vorrebbero farci credere che l'assedio di Milano non differisce dall'assedio parigino quando si misuravano le razioni di asini, di cani, di ratti, di topi, quando il pane era un miscuglio di patate, di piselli secchi, di fagiuoli avariati, di avena, di segala spolverata, di farina di frumento, quando la carne di cavallo era divenuta una leccornia dell'ambiente, quando i gatti erano le lepri di tutti i grandi restaurant, quando un coniglio costava 60 franchi, un'oca 140, un tacchino 180, l'ultimo montone 1164!


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I cannoni di Bava Beccaris
di Paolo Valera
pagine 302

   





Bava Beccaris Consonni Orologio Perseveranza San Pietro Lino Milano Milano