- Dove si va?
- Si va.... sta attento. Si va a far denari. Gli uomini di Mürger facevano così.
C'erano le Storie fiorentine del Macchiavelli, Tacito del Davanzati, la Grammatica del Puoti, i fioretti di S. Francesco, le vite dei Santi Padri, i Pensieri di Pascal, l'Eloisa di Rousseau, gli Uomini illustri di Plutarco, Paolo e Virginia e che so altro.
- Quanto mi date?
- Sei mutte.
- Ohè! Contate galantuomo che sono più che venti volumi.
- Tutta robaccia da peso.
- Datemene otto delle mutte, che vi porterò qualche altro tomo. Mi occorrono otto mutte.
- Mi fate un favore se non mi date neppure questi.
- Mariuolo! Qua queste sei mutte. Ci rimetto il 98 per cento. Tanto, mi disse uscendo dal librivendolo, gli ho dato della zavorra. Oh adesso, pensiamo al modo di spenderle bene. Da che parte prendiamo. Andiamo al Pellegrino? Mi ricordo di aver mangiato benissimo in compagnia di un amico l'anno scorso. Tu non hai idee fine, eh?
- Per esempio?
- Fagiani, tartufi, quaglie, code di gamberi?
- Eh, magari.
Al manzo Stefano mi versò il terzo bicchiere di vino.
- È un barbera coi fiocchi, te lo dico io che me ne intendo. Pigliati questa sleppa di vitello bruciato. Uhm, come è buono. Che te ne pare?
- Eccellente.
- Ed è proprio vero, senti, quello che mi racconti?
- Come è vero che sono cristiano battezzato. Te lo dicano le mie ossa i miei abiti, le mie scarpe.
Coi gomîti sulla tovaglia incrociò le dita.
- Eh, lo so ben io che cosa bisogna. Bisogna rovesciare questo vecchio mondaccio birbone. Un povero diavolo di giovine viene a Milano per trovarsi un posticino che gli dia da mangiare ed ecco in che stato me lo si riduce.
| |
Mürger Storie Macchiavelli Tacito Davanzati Grammatica Puoti S. Francesco Santi Padri Pensieri Pascal Eloisa Rousseau Uomini Plutarco Paolo Virginia Pellegrino Stefano Milano
|