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      Il verde è un segno evidente della mancanza di un temperamento artistico. Diffidate delle donne che idolatrano questo colore antipatico. Eccola che viene. Ne sento il fruscìo delle vesti. Tutte le volte che la vedo mi fa l'effetto di una donna che si sia buttata in dosso gli abiti nel momento in cui il suo pensiero era in tempesta. Non è cattiva, ma ha tutti i vizi della borghese che poltrisce intorno un uomo. La sua mente non è poliandrica. Soffre della mala bestia della gelosia. Può esplodere un giorno o l'altro come una cassetta di dinamite.
      Perché mi dici cattivo? Sono le occupazioni che m'impediscono di amare. Un deputato dovrebbe darsi al celibato come il prete. La vocazione dell'uno non è differente da quella dell'altro. Tutti e due ne sono assorbiti. Il primo vagola pei cieli in cerca della felicità celeste, il secondo s'immerge come un voluttuario nei problemi della vita terrena. Il sacerdote pensa all'anima dell'uomo, noi al corpo. Non ti parlavo così altre volte? Perché c'è sempre in noi un po' di romanticismo succhiato alla grande mammella del paradiso artificiale. L'idillio ci ha cullati un po' tutti, mia buona Laura. Verrà giorno in cui il regno di tutte queste bugie e di tutte queste menzogne sarà finito. Non lo credi, Laura? Tu non lo credi perché ne sei ancora sommersa. Sei rimasta all'ideale che mi ha alimentato per qualche anno. Il matrimonio è una istituzione necessaria per il popolo condannato dal lavoro alla vita corretta. Non per noi che abbiamo i sensi sbrigliati e che troviamo più godimento nelle infedeltà che ci fanno conoscere le tragedie d'amore.


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L'assassinio Notarbartolo o le gesta della mafia
di Paolo Valera
pagine 313

   





Laura Laura