No, no, io sto a casa mia. Noi si fa l'oste e gli osti non vanno a spasso. Se vengono i forestieri bisogna servirli, non c'è che dire. È il nostro mestiere. Non avrai mai udito dire che un oste sia andato in prigione. C'è andato il Fontana Giuseppe di Rosario, bettoliniere di Villabate, ma hanno dovuto lasciarlo andare
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L'Angela La Monica ricacciò il randello nella caldaia per risommergere le camicie e le calze venute all'orlo.
Voi avete il cranio più duro dei sassi. Quando non si è più soli, bisogna avere un po' più di giudizio. Voi non conoscete il bene che vi si vuole, voi!
E colla cocca del grembialone cilestre si asciugava i lucciconi che le andavano fino in bocca. Tra un singhiozzo e l'altro lo scongiurava di andarsene via, di lasciarla sola col suo ragazzo e colla sua sorella e di avere pietà di loro che non gli avevano fatto niente di male. Se non sapeva dove andare, poteva mettersi in spalla gli arnesi e andarsene a lavorare in campagna che da un mese non la guardava più nessuno.
Voi andate, prendetevi del pane e del cacio e andatevene in nome di Dio. Al resto ci si penserà poi. Fate di trovarvi sempre con qualcuno che non sia mal veduto dalla polizia. Se non volete lavorare andate a trovare Tommaso che vi accoglie sempre a braccia aperte. È una famiglia che non ha mai avuto dispiaceri colla giustizia e vi sarà di protezione. Date ascolto una buona volta!
E stasera? Non potrei lavorare la campagna quando è scuro, Angela, senza sollevare il sospetto che io sia là ad aiutare la fuga di qualcuno
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