Pagina (224/313)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Lo si sarebbe detto di cera o una persona immobile, trattenuta in quella posizione dalla presenza di un fantasma, colla mano spaventevolmente tesa nel vuoto. Luparone, cogli occhi dietro i vetri, grossi e scintillanti del miope, era là a fianco del gobbo che lo guardava coll'insistenza implacabile dell'uomo che lo conosceva nelle più intime pieghe dell'anima. Filippella avrebbe gridato per liberarsi dal peso che lo soffocava, ma gli occhiali gli stavano addosso e non gliene davano il tempo.
      Filippella, che cosa fai?
      , gli ridomandò Fontana, scuotendolo per la spalla.
      Se n'è andato!
      , diss'egli sommessamente a Fontana, tirando il fiato liberamente.
      Chi?
      , gli domandò a bassa voce il Fontana.
      Il delegato Luparone
      .
      Fontana rimase in apparenza tranquillo. Ma il nome gli diede contrazioni facciali.
      E che cosa t'importa?
      disse lui.
      M'importa. Tu sai ch'egli ha detto di volermi rovinare ad ogni costo
      .
      Fattelo amico con dei denari
      .
      Ho tentato
      .
      Saranno stati pochi. Dimmi sinceramente, credi ch'egli sappia qualche cosa?
      Lo sospetto. Un giorno mi ha parlato di Francesco Miceli, dicendomi che poteva andare a prendere gli assassini quando voleva, tenendomi sul naso quei suoi occhiali sfacciati e battendomi sulla spalla, come se avesse voluto farmi capire che io era del numero
      .
      Ti ha fatto dei nomi?
      Suppongo, ma non li ricordo o non li ho sentiti. Ho cercato di padroneggiarmi, ma non è facile, in certi momenti
      .
      Non c'è altro mezzo di sbarazzarsene che con del denaro o con un buco a tempo opportuno
      .
      Il Fontana pronunciò queste parole con un filo di voce, guardando dalla parte opposta, come un uomo che non era molto interessato nella conversazione.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

L'assassinio Notarbartolo o le gesta della mafia
di Paolo Valera
pagine 313

   





Fontana Fontana Fontana Luparone Francesco Miceli Fontana