E. BACCI.
La sentenza contro i deputati(10).
In nome di S. M. Umberto I, per grazia di Dio e volontą della Nazione Re d'Italia. Il Tribunale Militare Territoriale di Milano, funzionante da Tribunale di Guerra, ha pronunciato la seguente sentenza nella causa, contro De Andreis Luigi, fu Giuseppe, di anni 47, nato e domiciliato in Milano, ingegnere; Turati Filippo, fu Pietro, d'anni 39, nato a Canzo, domiciliato a Milano, avvocato; Morgari Oddino, fu Paolo, di anni 33, nato a Torino, domiciliato a Roma, pubblicista.
Tutti e tre Deputati al Parlamento Nazionale, detenuti ed imputati dei delitti previsti dagli articoli 134 e 252 del Codice penale, perchč col mezzo di opuscoli, discorsi e conferenze, col mezzo dell'istituzione di circoli, comitati, riunioni e leghe di resistenza, ed allo scopo concertato e stabilito tra essi ed altri capi ora latitanti di partiti sovversivi di mutare violentemente la costituzione dello Stato e la forma di Governo, riuscirono a suscitare la guerra civile ed a portare la devastazione ed il saccheggio nella cittą di Milano nei giorni 6, 7, 8 e 9 maggio ora decorso, cooperando anche immediatamente e direttamente all'azione, e procurando di recarvi assistenza ed aiuto.
Ritenuto in fatto come emerse, al pubblico dibattimento dalla lettura dei documenti, dalle deposizioni dei testimoni e dalle dichiarazioni degli accusati;
Che sui primi dello scorso mese di maggio, in seguito alle agitazioni manifestatesi in varie parti del regno, e sopratutto pei tumulti di Pavia, nei quali ebbe a soccombere lo studente Mussi, i vari partiti politici sovversivi di Milano si trovavano in uno stato di fermento, e bastava una causa qualsiasi per farli scoppiare in aperta rivolta.
| |
Umberto I Dio Nazione Re Italia Tribunale Militare Territoriale Milano Tribunale Guerra De Andreis Luigi Giuseppe Milano Turati Filippo Pietro Canzo Milano Morgari Oddino Paolo Torino Roma Deputati Parlamento Nazionale Codice Stato Governo Milano Pavia Mussi Milano
|