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      Ma tutte assieme si possono condensare in queste quattro righe: che i 59 erano accusati di aiutare, istigare, assistere, sostenere, incoraggiare le maldisposte persone a continuare e a persistere colle assemblee illegali, colle minacce, colle intimidazioni e colla violenza per impedire e far cessare i lavori di certi mestieri e di certi stabilimenti, allo scopo di terrorizzare ed allarmare le menti dei sudditi pacifici e fedeli, e col mezzo del terrore e dell'allarme, violentemente ed illecitamente, costringere a fare certi grandi cambiamenti nella costituzione, stabilita dalla legge.
      Che cos'è una cospirazione? Il barone Rolfe la definì una riunione di due o più persone per commettere o indurre a commettere atti illegali o procurare di far riuscire o trionfare un atto legale con dei mezzi illegali. Ciascuno di voi, per es., è libero di non andare da Giovanni Smith, il fornaio. Ma se tutti voialtri andate d'accordo di non comperare il suo pane, il vostro atto legale diventa della cospirazione.
      Lasciamo la legge e vediamo di mettere assieme questo processo che venne chiamato dai chartisti "mostruoso".
      I tumulti, come ho detto, sono del 42 e il processo dei 59, che durò otto giorni, incominciò il 1.° marzo 1843. Nel 42 la condizione del lavoratore, in generale, era semplicemente spaventevole. I salari erano precipitati sotto la linea dei salari della fame, e quelli del tessitore del Lancashire, quasi sotto quello legale della carità pubblica. A Preston, a Blackburn, a Rochdale, a Bury, a Wigan, a Bolton, a Manchester gli operai si stordivano con dei tumulti per dimenticare che avevano fame.


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L'insurrezione chartista in Inghilterra
di Paolo Valera
Uffici della Critica Sociale Milano
1895 pagine 125

   





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