Feargus O' Connor occupa il posto del trionfo, cioè al centro della prima fila del carro dei delegati. Indossa il surtout che finisce col gilet davanti e colle code di dietro. Prima di giungere in Saint Giles's Church si congiunge a noi il contingente di Clerkenwell Green con due pertiche sulle cui cime rosseggiano i berretti frigi. Non appena si abbandonano al Sons of freedom! che è il principio della marsigliese, la voce unanime dei delegati li condanna al silenzio.
In St. Giles's Church sono gli uffici della Compagnia Agraria di F. O' Connor - la Compagnia che ha per programma di dare la terra a chi la lavora. È qui che ci fermiamo a caricare la grande petizione di 5.706.000 firme. Sono come cinque enormi balle di cotone. È la voce del popolo che va a Kennington Common attraverso Southampton row, Holborn, Farringdon street, Blackfriars Bridge, Elephant and Castle.
Al di là del Tamigi la processione è grossa di 20 o 25.000 persone. È qui, giù dal ponte di Blackfriars, che incomincia il panico. Ecco là dei gruppi di poliziotti volontari che si dilungano dietro i cannoni di Woolwick. I processionisti non ne possono più. Si sentono dei sibili. Uno scappellotto e la rivoluzione è fatta. I delegati coi pugni tesi soffocano in gola l'esplosione. "Per l'amor di Dio, gridò uno di loro, lasciateci almeno in pace un giorno!" Il secondo panico fu proprio allo svolto di Elephant and Castle. Si era sparsa la voce che venivano all'attacco. Invece giungemmo in Kennington Common, ove era una folla enorme ad aspettarci, senza altri incidenti.
| |
Connor Saint Giles Church Clerkenwell Green Sons Church Compagnia Agraria Connor Compagnia Kennington Common Southampton Holborn Farringdon Blackfriars Bridge Elephant Castle Tamigi Blackfriars Woolwick Dio Elephant Castle Kennington Common
|