Il governo si è impadronito di tutti i punti sul Tamigi. Voi tutti sapete che io sono un uomo di coraggio. Ma come potrei dormire stanotte se sapessi che vi sono delle vedove di chartisti assassinati? E come potreste dormire voi tutti se sapeste di essere stati causa della mia morte? Nè voi, nè i carri, nè le bandiere possono passare i ponti. Io presenterò la vostra petizione alla Camera e farò sentire la vostra voce in tutto il regno. Aderite al mio desiderio. Volete ascoltare il mio consiglio? Il mio petto (toccandoselo) in questo momento è come una fornace. È lavorato dal vescicante. Un medico mi manderebbe a letto. Ma io so ove è il mio posto. E ora coloro, che accettano il mio consiglio di essere prudenti e che sono determinati a vedere la Charta fatta legge, alzino la mano.
E tutti l'alzarono.
Coll'aiuto di Dio morirò sul pavimento della Camera dei Comuni o otterrò i vostri diritti! Lotterò per la vostra libertà e pei diritti del popolo. Ma io manterrò la pace. Ora che avete dichiarato di voler essere pacifici, respiro più liberamente. Che tutti coloro che approvano la saggezza della Convenzione, la quale impedì che si versassero fiumi di sangue, alzino la mano.
E tutti l'alzarono.
Se vedete un uomo che ruba non consegnatelo agli agenti di p. s. Caricatelo di pugni. Non permettete che ci si chiami ladri. Che ognuno di voi ora si tolga il cappello e si curvi al gran Dio del cielo e lo ringrazi della sua bontà infinita e prometta di non violare la legge.
La paura che il popolo prorompesse fece perfino di E. Jones, colui che era passato attraverso l'agitazione come un leader della forza fisica, colui che voleva che la Charta divenisse legge magari colla picca alle reni dei legislatori, un coniglio della forza morale.
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