Questo dico contro l'obiezione che la poesia italiana non potesse seguire perfettamente lo stesso processo di assunzione delle formule erotiche per il misticismo che aveva assunto la poesia persiana. Del resto il misticismo ha assunto dappertutto delle forme erotiche, per esempio nelle squisite note di Santa Teresa o di San Giovanni della Croce.
Ma l'errore storico gravissimo sarebbe il credere che i movimenti mistici del Medioevo siano storicamente slegati tra loro e che il misticismo occidentale sia indipendente dalla grande onda del misticismo che veniva dall'Oriente. L'Oriente ha continuato a diffondere lungo tutto il Medioevo le sue correnti mistiche verso l'Occidente come aveva fatto nell'antichità e come fa anche oggi.
La più importante delle eresie che hanno dominato il Medioevo, quella che si congiunse strettamente alla vita letteraria dell'Occidente e proprio alla poesia d'amore, cioè l'eresia dei Catari o Albigesi, della quale si nutrì lo spirito di tanti poeti provenzali, era nata proprio in Persia sotto la forma di Manicheismo e dalla Persia attraverso la Siria, che fu il ponte tra l'Oriente e l'Occidente, per opera delle crociate, che ristabilirono pur con la lotta e la strage strettissimi rapporti col mondo arabo-persiano, penetrò nell'Occidente una nuova espansione proprio di questo stesso misticismo che soleva manifestarsi nel linguaggio segreto d'amore.
È noto che, mentre i crociati combattevano con i musulmani in Asia, gli Ismaeliti della Siria, che rappresentavano un'estrema sinistra del misticismo persiano sotto la guida del terribile Hassan, il «Veglio della montagna» (i cosiddetti Assassini), influenzarono potentemente alcuni ambienti cristiani della Siria e della Palestina.
| |
Santa Teresa San Giovanni Croce Medioevo Oriente Oriente Medioevo Occidente Medioevo Occidente Catari Albigesi Persia Manicheismo Persia Siria Oriente Occidente Occidente Asia Ismaeliti Siria Hassan Assassini Siria Palestina
|