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      Tra quella tradizione e il canto sublime della Divina Commedia, nel quale l'oggetto dell'amore č indiscutibilmente la Sapienza santa, non vi č un'incomprensibile parentesi di realismo; nessuna povera femmina vera si č cacciata in mezzo a interrompere questo limpido dramma di passione e di fede religiosa!
      Una continuitą mirabile e limpidissima lega il pensiero della Commedia all'amore giovanile di Dante e quest'amore giovanile a quello dei suoi compagni e tutti questi amori (che sono sempre lo stesso amore) alla secolare tradizione del mistico amore dell'umanitą, che si spinge indietro nei tempi fino a inesplorate lontananze.
      VII. Il dolce stil novo.
      Le parole del gergo
     
      Fan proverbi e fan pronomiguarda te ben come tomi.
      F. da Barberino
      Quanto ho detto fin qui č dedotto soltanto da indizi esteriori, ma la mia certezza č conseguenza della verifica che ho compiuta del fatto che la poesia dei «Fedeli d'Amore» č costruita con un gergo convenzionale. Tale verifica č stata da me compiuta, come ho accennato, con uno schedario delle parole sospette e dei passi nei quali comparivano, il quale mi ha rivelato che costantemente il loro significato apparente poteva essere sostituito, con vantaggio del senso, dal significato convenzionale.
      Io credo di poter ora presentare, infatti, il piccolo glossario ragionato delle parole a significato segreto, per mezzo delle quali vedremo trascolorarsi e diventare chiare molte liriche piatte, fredde, insulse od oscure.
      Č in queste poche parole la vera chiave del gergo.


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Il linguaggio segreto di Dante e dei Fedeli d'Amore
di Luigi Valli
pagine 879

   





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