Pagina (611/879)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Erano opere che avevano un doppio ufficio: attrarre la gente con le gaiezze erotiche, infamare apertamente il clero corrotto in quanto questo era possibile e tollerato senza rischiare il rogo, ma intanto, quelle idee che avrebbero condotto al rogo, infiltrarle in tutt'altra parte dell'opera dove l'Inquisizione non pensava di andarle a cercare e dove essa non avrebbe mai potuto provare che si annidassero.
      E poiché siamo a parlare del Decamerone, libro che è nelle sue profondità sconosciuto, dirò che, anche a prescindere dall'ipotesi del Rossetti che in alcune delle novelle siano velate delle vicende della setta dei «Fedeli d'Amore»(622), è per me indiscutibile che in altre novelle si parli velatamente proprio di Dante e delle sue vicende settarie.
      Anzitutto non è affatto un caso, per me, che questo libro cominci con tre novelle di combattimento religioso: la prima che ci mostra come un gaglioffo (Ser Ciappelletto) venga proclamato santo; la seconda come un giudeo si converta alla fede di Cristo per avere constatato che Roma è una fucina di diaboliche operazioni e che quindi, se la religione resiste, vuol dire che in essa è lo Spirito Santo; la terza, più ardita ancora, nella quale Melchisedech afferma che tra il giudaismo, il cristianesimo e l'islamismo «nessuno sa quale sia la vera fede!»
      Mettete insieme le tre morali di queste prime tre novelle, ricordandovi della dottrina dei «Fedeli d'Amore» e potrete ricostruire, sulla soglia di questo libro stranissimo, del quale la «gente grossa» non vede che le oscenità e i letterati non vedono che l'arte narrativa, questo pensiero: nel mondo presente i gaglioffi si fanno passare per santi; la Chiesa di Roma contiene la dottrina dello Spirito ma è una putrida sentina di ogni male; la vera fede è nascosta tra gli aspetti esterni delle diverse credenze.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Il linguaggio segreto di Dante e dei Fedeli d'Amore
di Luigi Valli
pagine 879

   





Inquisizione Decamerone Rossetti Amore Dante Ser Ciappelletto Cristo Roma Spirito Santo Melchisedech Amore Chiesa Roma Spirito