Pagina (729/879)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Chi scorra l'indice delle Antiche Rime Volgari vede che quasi per ogni poesia si trova un codice pronto a darlo sotto un altro nome. Questo che dovrebbe far riflettere sul fatto importantissimo che le rime dovevano molto spesso andare anonime e che doveva esserci qualche grave ragione per questo anonimo, serve invece mirabilmente al Sapegno per andare a pescare volta per volta i dubbi che fanno comodo sulle diverse attribuzioni. Se non che, i rapporti di Cecco d'Ascoli con i poeti del dolce stil novo sono chiaramente, limpidamente confermati ne L'Acerba, dove Cecco d'Ascoli discute alcuni particolari della concezione dell'amore di Guido Cavalcanti:
      Errando scrisse Guido Cavalcanti
      «non so perché se mosse e per qual cielo»
      ripete cose somigliantissime a quelle del Guinizelli e discute con Dante se l'amore possa essere rinnovato nell'anima che se n'è allontanata:
      Non se ne parte altro che da morte
      . . . . . . . . . . . . . . .
      ma Dante rescrivendo a Messer Cino
      amor non vide in questa pura forma,
      ché tosto avria cambiato 'l so latino.
      «'l sono con amore stato insieme»:
      Qui pose Dante che novi speronisentir po' 'l fianco con la nova speme.
      Contra tal dicto dico quel ch'io sento,
      formando filosofiche rasoni;
      se Dante po' le solve, son contento.
      È dunque perfettamente inutile che il Sapegno metta in dubbio i sonetti scambiati coi poeti del dolce stil novo perché qui ci sono evidenti discussioni con essi proprio sui particolari della dottrina dell'amore. Il Sapegno aggiunge questa enormità: che se i rapporti di Cecco d'Ascoli coi poeti del dolce stil novo fossero stati anche profondi e cordiali, non dimostrerebbero nulla.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Il linguaggio segreto di Dante e dei Fedeli d'Amore
di Luigi Valli
pagine 879

   





Antiche Rime Volgari Sapegno Cecco Ascoli L'Acerba Cecco Ascoli Guido Cavalcanti Guido Cavalcanti Guinizelli Dante Dante Messer Cino Dante Dante Sapegno Sapegno Cecco Ascoli