Pagina (215/396)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Nella mirabile restaurazione che fece il Borromino della Basilica Lateranense lasciò vote le dodici bellissime nicchie incavate ne' pilastri della navata di mezzo, e così vote erano rimase dal tempo d'Innocenzio X fino all'anno 1702, nel quale cadde in pensiero a Clemente XI d'empirle con le statue de' dodici apostoli. Al Rusconi fu commessa la statua di s. Andrea, ed egli, dopo molti studi, fece il modello di creta in grande dentro la medesima nicchia, e il dì di Pasqua del 1708 lo scoperse, e piacque tanto, che il giorno dopo gli fu allogata anche la statua di s. Giovanni, della quale fece parimente il modello in grande. Si mise poi a lavorare di forza il s. Andrea in marmo, e terminato che l'ebbe, il papa col seguito de' cardinali e molta prelatura, dopo la cappella tenuta alla Certosa, si portò a vederla nello studio del Rusconi. Collocata questa al suo luogo, cominciò il s. Gio., ma non per anco terminatolo, il cardinal Portocarrero gli commise la statua di s. Matteo. Perfezionate queste due statue, e messele al suo luogo, furono lodate fino al cielo da ogni genere di persone, ma più dagl'intendenti dell'arte, e VS. ill. si ricorderà del panneggiamento del s. Gio., e quante lodi, nel riguardarlo con ammirazione, gli abbiamo date insieme. Dopo ciò venne voglia al Rusconi di tornare a rivedere la patria e i parenti, e con questa occasione passò per Firenze, e vi si trattenne cinque mesi ad ammirare quanto di singolare v'hanno lasciato i luminari maggiori delle belle arti. Ma mentre era in Milano, fu richiamato a Roma con pressantissime istanze e con onorifiche premure, perchè venisse a fare la più magnifica e più celebrata opera del suo scarpello, che fu il Deposito di Gregorio XIII, da collocarsi nel Vaticano.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Raccolta di lettere sulla pittura scultura ed architettura scritte da' più celebri personaggi dei secoli XV XVI e XVII pubblicata da M. Gio. Bottari e continuata fino ai nostri giorni da Stefano Ticozzi
Volume Secondo
di Autori Vari
pagine 396

   





Borromino Basilica Lateranense Innocenzio X Clemente XI Rusconi Pasqua Certosa Rusconi Portocarrero Rusconi Firenze Milano Roma Deposito Gregorio XIII Vaticano