Voi troverete altresì alcuni esemplari di due paesi, intagliati all'acquaforte da Michele Pacini, dagli originali a penna di Antonio Domenico Gabbiani, il quale è stato uno dei migliori maestri di questa nostra scuola, e troverete tra questi la veduta del Lago di Bolsena; che siccome io posseggo l'originale, così mi son preso la libertà di dedicare a voi questo rame in segno dell'ossequio mio verso di voi, e della stima che io fo della persona vostra e della vostra virtù. Piacciavi dunque di gradire questa, tal quale siasi, tenuissima offerta, e se non la stimate temerità, datene due prove in mio nome al virtuosissimo signor conte di Caylus, il quale io venero infinitamente, e non sono mai sazio di farne il dovuto elogio con questi nostri cavalieri fiorentini, e con tutti i nostri professori, i quali per ordinario vengono in buon numero ogni domenica mattina in mia casa, e si discorre di molte cose concernenti l'arte della pittura. Il male si è, o signore, che molte cose che si potrebbero fare, io da me solo come luogotenente del G. Duca, senza il suo appoggio, non le posso eseguire, e, quel che è peggio, non le posso nemmeno promovere, chè le contingenze presenti non lo comportano.
Non ho potuto per anche far disegnare il tutto insieme delle storie di Andrea del Sarto, per aggiugnerle al libro del Zuccarelli, perchè il disegnatore che le vuole intagliare, ha avuto molto da fare; ma non mi scordo di sollecitarlo, sperando che prima che passi l'inverno debba esser fatta l'aggiunta necessaria.
| |
Michele Pacini Antonio Domenico Gabbiani Lago Bolsena Caylus Duca Andrea Sarto Zuccarelli
|