Pagina (259/484)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      — Viva S. Giorgio! evviva Andrea Doria! — esclamavano concordemente i marinai, agitando in aria i loro cappelli.
      — Siate sempre degni del vostro nome, rispondea l'ammiraglio.
     
      VI
     
      Affrettiamo il nostro racconto.
      La squadra genovese, espertissima nelle cose di mare, guidata da buon capitano, poiché Giannettino, tuttoché avesse la testa guasta dalle puerilità del blasone, era pur sempre un prode soldato, e non degenere dagli avi suoi, approdò in Africa; assalì impetuosamente la fortezza ove Dragut si era ridotto, e la prese. Quel barbaro che piú volte era riuscito a scampare colla fuga, fu colto dai marinai genovesi, che lo incatenarono e lo trassero alla presenza d'Andrea Doria. Possiamo imaginare che il nostro Majocco, animato dal desiderio della gloria, e forse piú ancora da quello della vendetta, avrà fatto meraviglie; ma siccome la storia non ne fa cenno, lasciamo che vi supplisca la fantasia del lettore. E tuttavia la stella del barbaro non era ancor tramontata; siccome i malvagi hanno anch'essi una provvidenza, una provvidenza che viene dal diavolo, il quale non cessa d'aiutare i suoi, Dragut trovò modo di fuggire. Alcuni vogliono che Barbarossa ne lo liberasse; ma non osservano che Barbarossa, a quell'epoca, era morto, e non crediamo che abbia fatto il miracolo di risuscitare; altri asseriscono, che il Doria stesso, per gran somma di danaro, lo rimettesse in libertà; ma anche questo ci sembra improbabile quanto la risurrezione di Barbarossa; poiché Andrea, che aveva rifiutato una corona, non era uomo da lasciarsi corrompere dai doni d'un barbaro, e da rimettergli l'armi in mano a danno dei cristiani.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Racconti popolari dell'Ottocento ligure
Volume Primo e Secondo
di Autori Vari
pagine 484

   





S. Giorgio Andrea Doria Giannettino Africa Dragut Andrea Doria Majocco Dragut Barbarossa Barbarossa Doria Barbarossa Andrea