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      La tradizione popolare attribuì alla protezione della Vergine lo scampo miracoloso del bambino Spinetta; e certo questa divina è quella donna che i semplici abitanti dei dintorni credono di vedere a' dì nostri, trafugare per la finestra un pargoletto, avviluppandolo nelle pieghe del suo velo.
      Ma ora che sarà di Enrichetta, abbandonata alle vendette, alla furiosa passione del marchese dell'Aquila?
     
      X
     
      CAVERNE DELLA SPEZIADETTE
      SPRUGOLE RECIPIENTI E SCATURIENTI
     
      Baldassarre fuggì gran parte della notte; ma appena l'ultimo orizzonte sopra il mare cominciava a colorarsi nelle fiamme del mattino, credette meglio nascondersi, ed aspettare il ritorno delle tenebre che proteggessero la sua fuga.
      Si trovano presso la Spezia alcune caverne, dette dai contadini Sprugole recipienti e scaturienti, e che furono accuratamente descritte dallo Spallanzani, dal Guidoni, dallo Spadoni, ecc. Il fisico, scrive il cav. Bertolotti nel suo Viaggio in Liguria, vi trova la confutazione della teoria, ormai antiquata, che attribuiva al mare l'origine delle fontane. Il geologo vi studia gli accidenti del terreno calcareo, nelle cui cavità discorron quelle acque. E se la cabalistica mitologia dei Genii eletti a governare la profondità della terra, godesse ancora di qualche freschezza, potrebbe il poeta
     
      L'ombre trattando e la perpetua notte,
     
      collocare l'inviolata loro reggia in que' vastissimi ed innumerevoli antri, posti l'un sopra l'altro, ed in comunione tra loro, mercè di inestricabili vie e di tenebrosi condotti, pe' quali, dall'onde giù cadenti, rimbomba il formidabile suono.


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Racconti popolari dell'Ottocento ligure
Volume Primo e Secondo
di Autori Vari
pagine 484

   





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