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      Ora volge lento lo sguardo alle vaganti isolette che sorgono, come altari, all'imboccatura del Bosforo; ed ora, piú accorata che mai, torna a riposarlo, quasi tratta da una forza magnetica, sopra le torri di Costantinopoli.
      In quella, entrò nella camera un uomo di statura alta ed aitante, non vecchio, sebbene profonde rughe solcassero la sua fronte aperta ed abbronzata, spirante la franchezza d'un generoso coraggio. La bianchezza de' suoi capelli contrastava col nero di folte sopracciglia, che facean arco a due pupille vivacissime, penetranti, ma non astute, non insidiose; v'era il severo comando e il pacato ardimento d'un capitano di mare. Questi stette innanzi alla giovanetta, e dopo averla alcun poco considerata:
      — Avete deciso, madamigella? Se siete ferma nel vostro proposito, non so che dirvi... Certo, meglio ch'essere impiccato da que' marrani, amerei venir cucito in un lenzuolo e gittato ai pesci; ma non voglio risparmiar la mia pelle, dove voi, cosí giovane, cosí bella, non temete avventurare la vostra.
      E la voce di quell'uomo, cosí rude in apparenza, si affievoliva per commozione che volea indarno soffocare nel petto.
      — So che mi amate, come padre, o Guglielmo; rispondeva la giovanetta con accento di affettuosa gratitudine; ma le novelle che mi recate sono troppo importanti, perché io non tenti ad ogni modo di comunicarle a mio padre... e al prode Giustiniani. Forse ne può dipendere la fortuna di tutta la guerra, forse anche quella di tutta l'Europa, che i barbari, conquistata Costantinopoli, potranno minacciar da vicino.


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Racconti popolari dell'Ottocento ligure
Volume Primo e Secondo
di Autori Vari
pagine 484

   





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