Bisogna prevenirli ad ogni costo — riprese dopo alcuni momenti di riflessione; — le navi genovesi passeranno piú facilmente traverso i legni musulmani, se gli assediati, al tempo stesso, irrupperanno dalle porte contro il campo terrestre.
— Lo comprendo anch'io, Eloisa; ma basto io solo a recar la nuova.
— No, Guglielmo, rispose la giovinetta, interrompendolo; se sapeste quanto mi grava tenermi oziosa fra queste torri, mentre il mio padre... ed il mio fidanzato...
— Comprendo anche questo, madamigella! rispose con un sorriso malinconico e con una espressione tutta nuova il vecchio marinaio.
Eloisa, commossa da quell'accento, alzò gli occhi meravigliati in volto del suo interlocutore, di quell'uomo che non avea visto sorridere quasi mai; la nota che gli era allora uscita dal cuore, svelava un'armonia di affetti profondi e sconosciuti.
— So che amate, Eloisa, e so che l'amore ardisce penetrare là dove i lupi paventerebbero avventurarsi. Non fui sempre, qual mi vedete, rude, grossolano, taciturno! Vi comprendo... Ma sapete ciò che si frappone tra voi... e Giustiniani?
— Parlate, Guglielmo; il mio coraggio e l'amor mio sono al disopra d'ogni pericolo.
— Vedete, dunque! e si avvicinò alla finestra.
— Dobbiamo scendere non visti quest'erta dirupata; attraversare il canale; cacciarsi tra un laberinto di sentinelle, tra quei carriaggi, tra quelle file di fuochi che là vedete, tra soldati avvinazzati, tra donne frenetiche... Il vostro volto non è fatto, come il mio, a servir di spauracchio...; se qualcuno vi ravvisasse per donna.
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Eloisa Guglielmo Eloisa Giustiniani Guglielmo
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