Bisilachi, 4 -- -- , 144 , 576 , 8
Monete d'argento.
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, da , ,fanno,arg. puro
,lir. sol. den. , num. ,lire , once
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, 11 10 -- , 6 , 69 , 11-1/2
M , 12 -- -- , 5-1/2, 66 , 11
O , 5 -- -- , 12 , 60 , 10
N , 3 -- -- , 16 , 48 , 8
E , 1 10 -- , 24 , 36 , 6
T , -- 4 -- , 120 , 24 , 4
E , -- -- 6 , 480 , 12 , 2
, -- -- 3 , 960 , 12 , 2
, -- -- 1-1/2,1920 , 12 , 2
CAPITOLO XXVIII
L'ordine col quale si dovrá procedere tanto nello spendere quanto nel ricevere l'oro e l'argento coniato.
In conformitá di quello che di sopra ho detto, che non sará differenza alcuna dal dire a ducati, scudi e lire, al nominare ad oncia o a libra l'oro e l'argento in monete ridotto e che sará il medesimo, addurrò questi essempi per darne maggior intelligenza. S'alcuno, trovandosi debitore d'una somma di danari cosí d'oro come d'argento, vorrá pagare a numero, fará di bisogno che anco paghi a peso e con quest'ordine, cioè: se il debitore dovrá dare lire 60, e le pagherá in tante monete d'argento di lega di once 10, delle quali n'anderanno in numero 240 alla libra di valore di soldi cinque l'una come nelle tariffe, e che nel pesarle non fossero una libra giusta, sará tenuto aggiungere tante monete di quella sorte che suppliscano al detto peso della libra; e non si dovrá aver riguardo alla somma del conto delle lire, ma solo si attenderá che nel pagamento vi sia il giusto peso della finezza, cioè le once 10 di fino argento che vagliono lire 60. E cosí s'intenda d'ogni altra sorte di monete d'argento di un medesimo valore e lega.
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