Cosí fu creduta gran dote quella di Tullia, figlia di Cicerone, che portò al marito "X millia aeris", che risponde a cento scudi; e "Megalia" fu per antonomasia detta quella femmina dotata, perché portò "quingenta millia aeris", che sono 5 mila scudi. Cosí, quando fece non so qual voto Furio Camillo (19) per ottenere vittoria contro i nemici, che poscia, per lo troppo importare, non s'arrischiava dirlo al senato, e' non arrivava ad otto talenti d'oro: pure lo disse poi, e bisognò che si spogliassero de' suoi ornamenti ed anella le matrone romane per farne il cumulo, per la generositá delle quali fu concesso dal senato che potesse loro farsi dopo morte l'orazione funebre, che prima solo agli uomini era solita permettersi. Considerazione che mi rende sospetta l'asserzione di Plinio, che racconta aver trionfato Tarquinio in veste d'oro; e veramente in questi primi tempi era cosí poco dilatato il commercio tra gli uomini, che quasi ogni provincia viveva da sé, quasi che incognita alle sue confinanti: onde non è maraviglia se Roma e il Lazio erano scarsissimi d'oro e la Toscana ne abbondava, mentre era sí poco il commercio e il traffico fra loro, che potevano gli uni radunar eserciti e portarsi con improvvisa guerra addosso gli altri, innanzi che della mossa o de' fatti loro alcun sentore ne avessero gli oppressi. Non cosí avviene oggigiorno, che ben di lontano sappiamo non solo le mosse degli eserciti, ma gl'istessi consigli, mercé la copiosa comunicazione che fanno tra loro insieme le nazioni, fondata principalmente sul trafico, mediante il quale si fa anche cosí regolato il prezzo alle cose in tutti i luoghi, che non molta maggior differenza si trova di quella, che dalle spese del trasporto, pericolo de' viaggi, gabelle ed altro s'aggiunge al prezzo corrente delle medesime ne' lor propri paesi.
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