Cosí a me, per tutti i sopradetti rispetti, è parso che e' meritino non solamente d'essere scritti da me con diligenzia, ma laudati con quello amore esicurtà che io ho fatto. E penso che non sarà stato fastidioso a' miei artifici l'aver udite queste lor vite e considerato le lor maniere e lor modi: e ne ritrarrano forse non poco utile, il che mi fia carissimo e lo reputerò a buon premio , delle mie fatiche, nelle quali non ho cerco altro che far loro, in quanto io ho potuto, utile e diletto.
Ora, poi che noi abbiamo levate da balia, per un modo di dir cosí fatto, queste tre arti, e cavatele ancora de la fanciullezza, ne viene la seconda età, dove si vedrà infinitamente migliorato ogni cosa; e la invenzione piú copiosa di figure, piú ricca d'ornamenti; et il disegno piú fondato e piú naturale verso il vivo; et inoltre una fine nell'opre condotte con manco pratica, ma pensatamente con diligenzia; la maniera piú leggiadra, i colori piú vaghi, in modo che poco ci resterà a ridurre ogni cosa al perfetto, e che elle imitino appunto la verità della natura. Perché prima con lo studio e con la diligenzia del gran Filippo Brunelleschi la architettura ritrovò le misure e le proporzioni degli antichi cosí nelle colonne tonde come ne' pilastri quadri e nelle cantonate rustiche e pulite, et allora si distinse ordine per ordine e fecisi vedere la differenza che era tra loro. Ordinossi che le cose andassino per regola, seguitassino con piú ordine e fussino spartite con misura. Crebbesi la forza et il fondamento al disegno, e dettesi alle cose una buona grazia, e fecesi conoscere l'eccellenzia di quella arte.
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Filippo Brunelleschi
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