Lasciò discepoli suoi Cecchino del Frate, Benedetto Ciampanini, Gabriel Rustici, e fra' Paolo Pistolese, al quale rimasero tutte le cose sue, che molte tavole e quadri con que' disegni fece dopo la morte sua. Diede tanta grazia ne' colori fra' Bartolomeo alle sue figure e quelle tanto modernamente augumentò di novità, , che per tal cosa merita fra i benefattori dell'arte da noi essere annoverato. Et àssene giustamente guadagnato questo epitaffio:
FRA' BARTOLOMEO PITTORE
APELLE NEL COLORE, E 'L BVONARROTOIMITAI NEL DISEGNO; E LA NATVRA
VINSI, DANDO VIGOR 'N OGNI FIGVRAE CARNE ET OSSA E PELLE E SPIRTI E MOTO.
MARIOTTO ALBERTINELLI
Pittor Fiorentino
Di grandissima possanza è un commerzio nell'amicizia che piaccia, et i costumi et una maniera che stringa, a osservare per la dilettazione non solo i gesti nelle azzioni, ma i caratteri, i lineamenti e l'arie nelle figure. E certamente si vede gli stili che le persone seguono essere quegli che piú ci entrano nel core, sforzandoci del continuo contrafar quegli sí bene, che si giudica spesso spesso la medesima mano: dove i giudicii de gli artefici possono appena conoscere la vera da la imitata; come si può vedere nell'opre dipinte da Mariotto Albertinelli pittore, il quale fu nella domestichezza tanto unito con Baccio della Porta innanzi al suo farsi frate in San Marco, ch'egli continovando senza ch'egli avesse volontà seguitare la pittura, i modi della dolcezza nella compagnia a quella arte il , condussero. E non solo ne divenne pittor grande, ma imitò tanto la maniera del frate, che l'una da l'altra non si conosceva.
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