Morí d'anni cinquanta e fu sepolto insieme con Domeni,co. Ma David si dilettò di lavorare in musaico, e ne fece in un quadro grosso di noce una Madonna con alcuni angeli intorno, per mandarla a 'l Re di Francia. E per avere comodità di vetri a suo modo e di legnami, dimorò lungamente a Monte Aione, dove fece molte cose et alcuni vasi che furono poi donati a Lorenzo de' Medici Vecchio, e tre teste, una di Giuliano suo fratello in una tegghia di rame, l'altra di San Piero e l'altra di San Lorenzo, per saggio e testimonianza della sua virtú. Visse onoratamente e da persona magnifica e lasciò bonissime sustanzie. Passò di questa vita di anni LXXIIII per una malattia di febbre nel MDXXV e da Ridolfo suo fratello gli fu dato in Santa Maria Novella, in compagnia de gli altri fratelli, onorata sepoltura.
DOMENICO PULIGO
Pittore Fiorentino
Di grandissima maraviglia e di stupendissimo miracolo mi paiono molti nell'arte nostra, che nel continuo esercitare e praticare i colori, per uno instinto di natura e per uno uso di buona maniera presa da quegli senza disegno alcuno o fondamento dell'arte, conducono le cose loro a sí fatto termine, che elle si abbattono molte volte ad essere sí buone, che ancora che gli artefici di quelle non siano de' rari, elle sforzano gli uomini a tener conto di loro e delle fatiche spese da essi in tale esercizio. E nel vero e' si è visto , già molte volte et in molti nostri pittori, che se coloro che hanno naturalmente bella maniera si vogliono esercitare con fatica e studio continovo, fanno l'opere loro piú vivaci e piú perfette che gli altri.
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