Fecene un altro a Lionardo del Giocondo, d'una Nostra Donna, vario da quello di sopra, oggi appresso a Piero suo figliuolo; e cosí ne fece a Carlo Ginori due non molto grandi, comperi dal Magnifico Ottaviano de' Medici nella vendita delle sue masserizie, de' quali uno fece portar nella villa sua di Campi, dove egli fece murare un casamento grande, con una coltivazione piú tosto da re che da cittadino privato, l'altro tiene in camera in Fiorenza Bernardetto suo figliuolo, con molte altre pitture moderne, fatte da eccellentissimi maestri, come vero figliuol di suo padre, che non meno onora e stima l'opere de' famosi artefici, che egli si diletti accarezzare, favorire e far piacere, non solamente ad ogni pellegrino ingegno, ma ad ogni nobile et onorato spirto. Aveva in questo tempo il frate de' Servi allogato al Francia Bigio una delle istorie de 'l cortile; il quale non aveva finito ancora la turata, che Andrea insospettito, perché gli pareva che il , Francia nel maneggiare i colori a fresco valesse piú di lui, con prestezza per gara fece i cartoni di due istorie, nel canto fra la porta del fianco di San Bastiano e quella a man ritta che entra ne' Servi, e si messe a colorirle con un grandissimo amore. Nelle quali istorie, in una fece la Natività della Nostra Donna, dove si vede un componimento di figure ben misurate in una camera, figurato certe comari o parente che vengono a visitare la donna de 'l parto, con quegli abiti stessi che si usava a suo tempo. Et inoltre fece al fuoco le donne che lavano la Nostra Donna, donde chi fa le fasce e chi altre faccende.
| |
Lionardo Giocondo Nostra Donna Piero Carlo Ginori Magnifico Ottaviano Medici Campi Fiorenza Bernardetto Servi Francia Bigio Andrea Francia San Bastiano Servi Natività Nostra Donna Nostra Donna
|