Senza ch'Iacopo fece in sulla piazza di Santa Maria Novella un cavallo, simil a quel di Roma, molto eccellente. Oltra l'infinito numero de gli altri ornamenti fatti alla sala del papa, e l'ornamento pieno d'istorie, per la metà della via della Scala, lavorato da molti artefici e gran parte disegnate di man di Baccio Bandinelli. Finito questo, fu di nuovo ricerco di far un altro quadro per in Francia, e non molto vi penò, ch'egli lo finí. Nel quale fece una Nostra Donna bellissima, che fu mandato subito e cavatone da' mercanti quattro volte piú, che non era il costo. Aveva allora Pier Francesco Borgherini fatto fare a Baccio d'Agnolo di le,gnami intagliati spalliere e cassoni, sederi e letto di noce, cosa molto bella per fornimento d'una camera, et a Andrea fece fare parte delle istorie, di figure non molto grandi, dentrovi i fatti di Giusep figliuol di Iacob, a concorrenzia di alcune che aveva fatte il Granaccio e Iacopo da Puntormo, che son molto belle. Et Andrea in quelle si sforzò di mettere del tempo, le quali riuscirono molto piú de l'altre perfette, avendo egli nella varietà delle cose che accaggiono in quelle istorie mostro quanto egli valessi nell'arte della pittura. Le quali istorie per la bontà loro furon per l'assedio volute scassar dove erano confitte da Giovan Batista della Palla, per mandar al re di Francia. Ma perché erano confitte di sorte che tutta l'opera si guastava, restorno nel luogo medesimo, con un quadro di Nostra Donna, che è tenuto cosa molto eccellente.
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