Pagina (882/993)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      - disse poi in capitolo il padre guardiano. E disse bene, che gli parlava il cuore.
      Basta, per toglierselo dai piedi lo mandarono a fare il noviziato fuori provincia, alla Certosa di Santa Maria. Ci pensassero intanto quegli altri frati a vedere se spuntava grano o loglio da quel seme. E Vito Scardo zitto, fece l'obbedienza, fece il noviziato, girò anche un po' il mondo, come piaceva ai superiori, e tornò fra Giobattista da Militello, monaco fatto, con tanto di barba e qualche pelo bianco.
      Però colla barba e i peli bianchi gli era cresciuto anche il giudizio. Trovò il paese sottosopra: bandiere, luminarie, ritratti di Pio IX da per tutto, Scaricalasino a spasso per le strade, e il padre guardiano colla coda fra le gambe. Cose che non potevano durare, in una parola. Intanto si doveva riunire il capitolo per la nomina dei superiori. Malcontenti ce n'erano molti, minchioni la più parte, che pensavano ciascuno: - Ora infine tocca a me! - E brigavano, s'arrabattavano, trappolandosi gli uni e gli altri, liberali e realisti. Lui invece né carne né pesce, affabile con tutti, rispettoso coi superiori, e tanto di coltello poi sotto la tonaca, a buon conto.
      Come si avvicinava il gran giorno delle elezioni, il convento sembrava un formicaio messo in subbuglio. Un va e vieni di frati sospettosi - quelli che andavano a caccia di voti - quelli che stavano a spiare - quelli che montavano la trappola - un fruscìo di tonache e di piedi scalzi, specie la notte, capannelli nei corridoi, conciliaboli di religiosi fino in sagrestia, vestendosi per la santa messa, e occhiate torve, anche in refettorio, il campanello della portineria che tintinnava ogni momento, gente di fuori che veniva a confabulare, le figlie penitenti che si guardavano in cagnesco fra di loro esse pure, il servizio divino sbrigato alla diavola, tutti colle orecchie tese alle notizie che giungevano di fuori, al vento che soffiava.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Tutte le novelle
di Giovanni Verga
pagine 993

   





Certosa Santa Maria Vito Scardo Giobattista Militello Pio IX Scaricalasino