— E' sta meglio di compare Bastianazzo, a quest'ora! ripeteva Rocco Spatu, accendendo la pipa sull'uscio.
E senza pensarci altro mise mano al taschino, e si lasciò andare a fare due centesimi di limosina.
— Tu ci perdi la tua limosina a ringraziare Dio che sei al sicuro, gli disse Piedipapera; per te non c'è pericolo che abbi a fare la fine di compare Bastianazzo.
Tutti si misero a ridere della barzelletta, e poi stettero a guardare dall'uscio il mare nero come la sciara, senza dir altro.
— Padron 'Ntoni è andato tutto il giorno di qua e di là, come avesse il male della tarantola, e lo speziale gli domandava se faceva la cura del ferro, o andasse a spasso con quel tempaccio, e gli diceva pure: — Bella Provvidenza, eh! padron 'Ntoni! Ma lo speziale è protestante ed ebreo, ognuno lo sapeva.
Il figlio della Locca, che era lì fuori colle mani in tasca perché non ci aveva un soldo, disse anche lui:
— Lo zio Crocifisso è andato a cercare padron 'Ntoni con Piedipapera, per fargli confessare davanti a testimoni che i lupini glieli aveva dati a credenza.
— Vuol dire che anche lui li vede in pericolo colla Provvidenza.
— Colla Provvidenza c'è andato anche mio fratello Menico, insieme a compare Bastianazzo.
— Bravo! questo dicevamo, che se non torna tuo fratello Menico tu resti il barone della casa.
— C'è andato perché lo zio Crocifisso voleva pagargli la mezza giornata anche a lui, quando lo mandava colla paranza, e i Malavoglia invece gliela pagavano intiera; rispose il figlio della Locca senza capir nulla; e come gli altri sghignazzavano rimase a bocca aperta.
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