Le guerre allora si mossero per motivi personali de' Principi, i quali condussero al campo una mandra di pecore coperte di ferro e macchinalmente guidate; spettacolo ben diverso da questo che formavano in prima gli uomini a guisa di generosi leoni usciti dai loro covili, sebbene entrambi avessero il nome di Guerra. Le ricchezze dovettero decidere della vittoria fra armate di schiavi mercenarj limitati a non mancare ai doveri imposti, privi dell'emulazione di sorpassarli; piccole perciò erano in que' tempi le armate, e mantenute colle rapine che il tiranno faceva ai sudditi. Si venne al punto di trovare esausti i mezzi per radunar denari, e in conseguenza per difendersi. La Spagna li ritrovò nelle miniere del Potosi; tutte le Potenze si riscossero, si pensò a participare di questi nuovi mezzi, si rianimò l'agricoltura, si rianimarono le arti, si pensò alla popolazione, alla marina, al commercio, si conobbe che la pubblica sicurezza è l'unica madre dell'industria, e il potere capriccioso e arbitrario ne è l'esterminatore; quindi alcune nazioni per non deperire nella forza relativa adottarono una forma di governo stabile e legittima, sotto cui la libertà civile fomentasse l'industria, altre vi si avvicinarono, e da quel momento o fu abolito, ovvero diminuissi il dispotismo e la tirannìa. Da quel punto fino al dì d'oggi i vantaggi delle nazioni più giustamente governate sono andati sempre più crescendo in Europa, e i Sovrani trovansi nella fortunata alternativa o di rendersi come tributarj delle nazioni ben governate, o di ben governare e promovere la sicurezza, la libertà civile, e la felicità del popolo.
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