Il primo male si è ch'ei venga a mancare nello Stato. Il secondo male si è che ascenda a un prezzo così alto che opprima il popolo. Esaminiamo questi due pericoli.
Perchè un Commercio si faccia, non basta che sia libero; bisogna che sia utile. L'utilità d'un trasporto nasce dalla differenza del prezzo. Non si perda mai di vista questo principio, posto il quale; dico così. Dovunque sia libera la contrattazione d'una merce tosto che appaja differenza sensibile fra il prezzo che si fa nell'interno e il prezzo esterno, differenza che ecceda le spese del trasporto, e del tributo, vi sarà guadagno a trasportar la merce dove il prezzo è maggiore; e tosto che vi è guadagno i possessori della merce vi concorrono a gara per partecipare di quel guadagno, e con tanto maggior impeto quanto il guadagno è maggiore; e fintanto che cessi il guadagno. Questo fa vedere che dove la contrattazione è libera non vi può essere differenza sensibile e durevole di prezzo, ma questo debbesi livellare naturalmente fra le diverse Provincie confinanti. Da qui ne viene che quando una merce di uso comune il vede a salti improvvisi calare, e crescere di prezzo, ed essere sensibilmente e costantemente diverso il di lei prezzo da un distretto all'altro, si deve dire che questo è un moto artificiale, effetto di vincoli, e degli ostacoli impeditivi del Commercio. Ne' paesi ne' quali è libero questo commercio il prezzo de' grani si sostiene a un livello uniforme. Quelle impensate, e saltuarie variazioni nel prezzo de' grani che si vedono negli Stati vincolati, fanno tremare alcuni al solo nome di libertà, perchè si figurano che data questa fluttuazione di prezzo si potrebbe con somma rapidità rendere esausto lo Stato.
| |
Stato Commercio Provincie Commercio Stati Stato
|