Ma nel corso ordinario delle cose, la natura umana tende a moltiplicare prodigiosamente; il che è stato posto in chiara luce da chi ha trattata profondamente questa materia. In ogni Stato adunque dove la popolazione o non s'aumenti, o lentamente s'aumenti, e non colla proporzione della naturale fecondità, convien dire che siavi tanto difetto di politica, quanta è la distanza da quello che è, a quello che dovrebb'essere: ammeno che, come dissi, non siavi qualche manifesta cagione straordinaria a cui attribuire quella porzione di sterilità. L'abitudine tiene talmente attaccato l'uomo e affezionato al suolo su cui nacque, che vi vogliono dei mali pesanti prima ch'ei sia spinto ad abbandonarlo, e la condizione delle nozze è tanto seducente, che ammeno che non siavi l'impossibilità di supplirne ai bisogni, ogni Cittadino vi viene guidato dalla medesima natura.
Ognuno facilmente comprende che la forza d'uno Stato deve misurarsi dal numero degli uomini che vi campano ben nodriti, e che quanto più uno Stato è popolato, tanto maggiori debbono essere le interne consumazioni; quanto maggiori son queste, tanto debb'essere animata l'annua riproduzione; conseguentemente dall'accrescimento, o diminuzione del popolo si conoscerà l'accrescimento, o la diminuzione della riproduzione annua; anzi essendo questa moltiplicazione una prova degli agi, e della sicurezza che trovano gli uomini nello Stato, essendo gli uni, e l'altra sempre inseparabili nelle società incivilite dall'industria animata, e dalla rapida circolazione, ne verrà, dico, in conseguenza che dall'accrescimento del popolo si conosca l'accrescimento dell'annua riproduzione, la quale più che la semplice esportazione annua è la misura della forza e prosperità dello Stato.
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