Pagina (22/93)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Si visita il ranno da questa Arpizzanelli lavandaja, e questa giudica: "Questo smoglio non è puro, ma vi è dentro delle furfanterie, perché il smoglio puro non ha tanto fondo, né di questo colore, perché lo fa bianco, bianco, e non è tacchente come questo, il quale ha brutto colore, ed è tacchente, e sta a fondo, e pare cosa grassa; ma quello del vero smoglio, in movendosi il vaso in che si trova, si move tutto il detto fondo". Presso poco diè lo stesso giudizio l'altra lavandaja Giacomina Endrioni, che disse: "Mi pare che vi sia qualche alterazione, ed il smoglio si vede che quanto più se gli ruga dentro diventa più negro e più infame. Con lo smoglio marzo, cattivo, si fanno di gran porcherie e tossichi". Non credo che verun chimico saprebbe fare un veleno coll'acqua del bucato. In una bottega poi di un barbiere, dove si saranno lavati de' lini sporchi e dalle piaghe e da' cerotti, qual cosa più naturale che il trovarvi un sedimento viscido, grasso, giallo dopo varj giorni d'estate?
      Né fu meno funesto il giudizio de' fisici. Il fisico collegiato Achille Carcano concluse con quella opinione: "Io non ho osservato troppo bene che cosa facci lo smoglio, ma dico bene che per rispetto alla ontuosità, che si vede in quest'acqua può essere causata da qualche panno ontuoso lavato in essa, come sarebbe mantili, tovaglie e cose simili; ma perché in fondo di quell'acqua vi ho vista ed osservata la qualità della residenza che vi è, e la quantità in rispetto alla poca acqua, dico e concludo non potere in alcun modo a mio giudizio essere smoglio". Le due lavandaje lo giudicano smoglio "con delle furfanterie" e con qualche "alterazione"; il medico dice che in alcun modo "non è smoglio", e lo asserisce perché a proporzione del sedimento vi è poca acqua, quasi che dopo quindici giorni che stava a cielo scoperto nel mese di giugno non potesse l'acqua essere svaporata per la maggior parte!


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Osservazioni sulla tortura
di Pietro Verri
1804 pagine 93

   





Arpizzanelli Giacomina Endrioni Achille Carcano