Esempi imitabili veramente!
1621. Il 31 marzo muore Filippo III in età di anni quarantatre. Morì per etichetta. Era convalescente, e si trovava a sedere nel suo consiglio. Una bragiera di fuoco lo incomodava; era assente l'ufficiale, cui spettava maneggiare il fuoco; il re non volle moversi dal suo posto; nessuno ardì di guastare l'ordine di corte, trasportando la bragiera: infine il mamalucco morì.
Di siffatti spogli egli giovossi nello scrivere la Storia, senza più essere costretto ad interrompere l'ordine e la scorrevolezza del suo dettato per rintracciare nelle fonti i fatti e le discussioni di essi. Che tale fosse il suo intento nella paziente e noiosa opera di formare quegli spogli, apparisce chiaro dal vedersi ch'essi concernono esclusivamente gli antichi e bassi tempi; e nel volume degli Annali, che unico si estende oltre di quelli, dal principio del secolo XVI in poi, le materie vanno rendendosi sempre più scarse, a segno che, per gli ultimi due secoli, si risolvono in nude note cronologiche, e queste pure incomplete, sparse raramente di qualche racconto di fatti parziali o di cenni caratteristici di alcuni personaggi. E specialmente intorno ai fatti del secolo XVI, di cui stava occupandosi nel proseguimento del suo secondo volume, varii lunghi frammenti avea scritto l'autore, in separati fogli, da inserirsi poi agli opportuni luoghi, diversi de' quali mi furono mostrati dall'autore stesso mentre gli scriveva, come li avrà veduti il canonico Frisi; ma di quelli non esiste più traccia.
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Filippo III Storia Annali Frisi
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