Tuttavia, avvertito di questo fatto il Gonzaga, lasciolla, anzi adornolla questa colonnata in loggia d'arco e d'uno portico molto superbo, pel quale passò il re Filippo poi. Dopo ventidue giorni di navigazione, don Filippo d'Austria, duca di Milano, sbarcò in Genova il 22 novembre, e in principio del successivo mese fece la sua solenne entrata nella nostra città. Maravigliose e veramente reali furono per l'invenzione, la varietà e la magnificenza le feste date al real principe. Egli partì da Milano il giorno 8 gennaio 1549, e passando per Cremona, Mantova e Trento s'incamminò verso Brusselles, dove trovavasi l'imperatore suo padre.
(1550) Il cardinal del Monte era succeduto, col nome di Giulio III, nel papato a Paolo III, che morì di ottantadue anni. (1551) La lega stretta dal suo successore col re di Francia fu confermata dal duca Ottavio Farnese; e non sussistendo più i medesimi interessi, il nuovo papa si collegò invece coll'imperatore contro il Farnese e la Francia, per cui il governatore don Ferrante Gonzaga non fu tardo ad occupare Brescello e Colorno, ed investire Parma colle truppe cesaree. Così fu rinnovata la guerra, alla quale pure diedero principio i Francesi coll'avere spedito in Piemonte un grosso corpo d'armata, comandato dal signor di Brissac, e il riacceso incendio si estese in Toscana, in Germania e in Ungheria. (1552) La scarsezza delle truppe nel Milanese pose eziandio in prossimo pericolo gl'Imperiali, sull'entrare dell'agosto nel 1552, di essere, per sorpresa dei Francesi, cacciati dal castello di Milano.
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