Nell'anno seguente alla sua installazione diede questo prelato il conservatorio di Santa Sofia all'istituto della Visitazione, ed aperse il collegio degli Obblati missionari annesso all'insigne chiesa di Rhò. Sotto di lui fu aperto da' Barnabiti in Milano, nel 1723, il collegio de' Nobili, col nome di collegio imperiale; nel 1724 si stabilirono le Orsoline presso Santa Maria alla Porta; nell'anno seguente si è fabbricata la chiesa di Campo-Santo; e in fine nel 1735 si viddero erette le chiese di San Bartolomeo e di San Pietro Celestino, e ridotta a compimento quella di San Francesco di Paola, tutte col disegno dell'architetto Marco Bianchi, romano1104, il quale colle linee curve e coi cartocci, benché non disgiunti da una certa maestà, rese un abbondante tributo al cattivo gusto che andava allora dilatandosi nella pratica dell'architettura.
Capitolo XXXIII
Morte dell'imperatore Carlo VI, al quale succede negli Stati ereditari la primogenita Maria Teresa. Altra guerra in Italia, ch'ebbe fine colla pace in Acquisgrana. Condizione e governo della Lombardia. Giuseppe II imperatore; sue riforme. Breve regno e morte di Leopoldo II.
(1737) Restituito lo stato di Milano in seno alla pace, fu necessariamente, per varii anni, privo di avvenimenti degni di essere ricordati, per cui appena si ha a far parola dell'ingresso in Milano del nuovo cardinale arcivescovo, Carlo Gaetano Stampa, accaduto il 10 maggio del 1737. Il 6 luglio dello stesso anno morì Giovan-Gastone, ultimo gran duca di Toscana della casa Medici, succedendogli, per le precedute convenzioni, il duca di Lorena, sposo dell'arciduchessa Maria Teresa.
| |
Santa Sofia Visitazione Obblati Barnabiti Milano Nobili Orsoline Santa Maria Porta Campo-Santo San Bartolomeo San Pietro Celestino San Francesco Paola Marco Bianchi Carlo VI Stati Maria Teresa Italia Acquisgrana Lombardia Leopoldo II Restituito Milano Milano Carlo Gaetano Stampa Giovan-Gastone Toscana Medici Lorena Maria Teresa
|