52 Giulini, tom. 2, p. 361.
53 Per la eccessiva scarsezza degli abitanti. Landulph. Senior, lib. 2, cap. 26.
54 Giulini, tom. 2, p. 322.
55 Giulini, tom. 5, p. 442.
56 Giulini, tom. 2, p. 439.
57 Dove è da sapersi che la città di Milano, per le molte distruzioni, non era internamente fabbricata con case murate, ma per la maggior parte composte di paglia e di graticci. Laonde se il fuoco ad una casa appiccavasi, tutta la città si abbruciava.
58 Giulini, tom. 4, p. 144.
59 Arnulph., lib. 4, cap. 8.
60 Landulph. Junior., cap. 8.
61 Giulini, tom. 4, p. 510.
62 Che si è professato di vivere secondo la legge dei Romani.
Che si reputa vivere secondo la legge de' Longobardi.
Che mi sono professato, per la mia nazione, di vivere secondo la legge Salica.
63 Giulini, tom. 1, p. 430.
64 Noi Alberico conte nel Placito pubblico per amministrare a ciascuno la giustizia. Giulini, tom. I, p. 307.
65 Giulini, tom. 1, p. 356.
66 Mantenitor del voto, in voler fermo.
67 Giulini, tom. I, p. 381.
68 Giulini, tom. I, p. 383 e sg.
69 Quello tra i cardinali preti diaconi o sarà trovato più degno, coll'aiuto di Cristo, all'onore dell'arcivescovado, promuovessero.
70 Giulini, tom. I, p. 385 e 411.
71 Pienamente e ad evidenza intendiamo, come tu con fedele devozione, e con tutto lo sforzo della mente, per il pristino stato e vigore, e per lo ristoramento della santa Chiesa milanese, tre volte e quattro sei rimasto devoto e zelante nell'ossequio di Ansperto reverendissimo tuo arcivescovo e confratello nostro, e ad esso nelle cose tutte fedelissimo.
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