707 Il Corio lo attesta all'anno 1493; il che conferma quanto antecedentemente accennai sulla venuta di Galeazzo Maria dalla Francia a Milano, cioè che vi fossero stazioni regolate pel cambiamento de' cavalli.
708 Antonio Grumello, nella cronaca MS, che ritrovasi presso il signor principe Alberigo di Belgioioso d'Este al foglio II, disse: Ritrovandosi il gallico re in la città de Pavia el intexo Jo. Galeaz Sfortia, ducha di Milano, esser gravemente infermo di una febbre tossichata, vuolse sua maestà vederlo: el prelibato ducha humanamente salutando sua maestà, et re gallico confortandolo a la salute, et che sua maestà mai hera per mancharli. Vedendo Jo. Gz. Sfortia esser al fine di sua vita, ricomandato el suo unigenito figliuolo Francesco Sfortia, conte di Pavia, al gallico re, pregando sua maestà lo voglia aceptare per suo figliolo et con humanissime parole fu acceptato da esso re gallico, et non dubitasse che mai hera per mancarli e mantenerlo in stato felicissimo.
709 Il prefato Giovanni Galeazzo riconobbe dal popolo milanese il ducato stesso e la contea, il che tornò in grandissimo pregiudizio dell'Impero, e perché è di consuetudine del Sacro Romano Impero di non mai investire alcuno di qualche Stato da esso dipendente, se questo egli usurpò col fatto, e da altri lo abbia riconosciuto. Il Corio gli dà per extensum all'anno 1494.
710 Cambiata, l'anno 1783 per servire al monte di Santa Teresa, recentemente collocatovi. E qui vuolsi notare che gli scudi in bianco marmo rappresentanti i duchi di Milano, che servivano di ornato alla facciata di questa casa, furono preservati dal nostro storico, e collocati in ordine nel primo cortile della sua casa paterna, ivi dicontro.
| |
Il Corio Galeazzo Maria Francia Milano Antonio Grumello Alberigo Belgioioso Este Ritrovandosi Pavia Sfortia Milano Francesco Sfortia Pavia Giovanni Galeazzo Impero Sacro Romano Impero Stato Corio Cambiata Santa Teresa Milano
|