Negat che il demonio fosse assistente ec. Redarguta, perseverat in negativa... Tunc fuit et comminata tortura ad formam ec. ubi non dicat veritatem... Respondit non ho fatto altro... et cum propterea fuerit ei funis brachio dextero applicata, et iam stringeretur, dicit: dirò la verità, fatemi desligare; et sic soluta ec... e allora recitò una lunghissima fila di Barilotti e maleficii i più pazzi e strani.
(*) 1617, il dì 10 gennaio. Il Senato, per relazione dell'egregio capitano di Giustizia, comandò doversi sottoporre alla tortura la detta Caterina, adoperando la legatura di canape ed anche il randello, ad arbitrio della Curia, per avere l'ulteriore verità, ed altresì sopra altre cose.
(**) Nega sapere che cosa sia il gioco volgarmente detto Barilotto; nega pure di sapere il modo di liberare il signor Senatore dal predetto malefizio. Nega che il Demonio fosse assistente, ec. Redarguita, persiste nella negativa... Allora le fu minacciata la tortura nella forma ec., quando non dica la verità... Rispose, non ho fatto altro... ed essendole perciò applicata la fune al braccio, destro, e già strignendosele, disse: dirò la verità, fatemi desligare; e cosi sciolta ec.
1059 Bianconi, Nuova Guida di Milano, p. 258.
1060 Bosca, De origine et statu Bibl. Ambr., lib. II, p. 561. - Saxius, De studiis literariis Mediol., cap. XII, col. 54. - Lattuada, Descrizione di Milano, tom. IV, p. 94.
1061 Sopra un volumetto che contiene gli atti dell'indicata controversia, prezioso MS. esistente nella biblioteca Ambrosiana, trovasi scritto di mano propria del cardinale Federigo: Questo libro costa centomila scudi; con che è venuto egli a dichiarare le spese fatte per venire a capo della concordia.
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