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      Nondimeno essi allora l'escusorono con dire esser fatta per difendere dal signore di Camerino il duca d'Urbino, il quale vedevono esser favorito dal Papa per averli data per moglie [17r] una sua nipote, sorella del cardinale Cibo.
      Aveva ancora alterato l'animo de' cardinali la creazione di quattro cardinali, che il Papa creò sei mesi dopo la sua elezione, contro a' capitoli che s'erono fatti e giurati nel Conclavi, i quali furono messer Lorenzo Puccio, datario, Bernardo da Bibbiena, tesauriere, messer Iulio de' Medici, suo cugino, et Innocenzio Cibo, figliuolo di una sua sorella.
      E vedendo li uomini che rompeva i giuramenti e che pensava alle guerre e faceva oggi una constituzione nel Concilio Lateranense e domane vi derogava, cominciò a perdere a presso a molti il nome del buono e, benché dicesse l'officio ogni dì con divozione e digiunasse due o tre giorni della settimana, oltre a' digiuni ordinati, non li credevono più.
      E certo è gran fatica volere essere signore temporale et essere tenuto religioso, perché sono due cose che non hanno convenienza alcuna insieme. Perché chi considera bene la legge evangelica, vedrà i pontefici, ancora che tenghino il nome di Vicari di Cristo, avere indutto una nuova religione che non ve ne è altro di quella di Cristo ch'il nome, il quale comandò la povertà, e loro vogliono la ricchezza, comandò la umiltà, e loro seguitono la superbia, comandò la obedienzia, e loro vogliono comandare a ciascuno. Potrè'mi estendere nelli altri vizi; ma basta avere accennato, che più oltre non mi pare mi si convenga entrare.


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Scritti storici e politici
di Francesco Vettori
pagine 412

   





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