Quindi egli ne ripartisce i prinćpi in due parti, una delle idee, un'altra delle lingue. E per quella dell'idee, scuopre altri prinćpi storici di cronologia e geografia, che sono i due occhi della storia, e quindi i prinćpi della storia universale, c'han mancato finora. Scuopre altri prinćpi storici della filosofia, e primieramente una metafisica del genere umano, cioè una teologia naturale di tutte le nazioni, con la quale ciascun popolo naturalmente si finse da se stesso i suoi propri dèi per un certo istinto naturale che ha l'uomo della divinità, col cui timore i primi auttori delle nazioni si andarono ad unire con certe donne in perpetua compagnia di vita, che fu la prima umana società de' matrimoni; e ś scuopre essere stato lo stesso il gran principio della teologia de' gentili e quello della poesia de' poeti teologi, che furono i primi nel mondo e quelli di tutta l'umanità gentilesca. Da cotal metafisica scuopre una morale e quindi una politica commune alle nazioni, sopra le quali fonda la giurisprudenza del genere umano variante per certe sette de' tempi, ś come esse nazioni vanno tuttavia più spiegando l'idee della loro natura, in conseguenza delle quali più spiegate vanno variando i governi, l'ultima forma de' quali dimostra essere la monarchia, nella quale vanno finalmente per natura a riposare le nazioni. Coś supplisce il gran vuoto che ne' suoi prinćpi ne ha lasciato la storia universale, la quale incomincia in Nino dalla monarchia degli assiri. Per la parte delle lingue, scuopre altri prinćpi della poesia e del canto e de' versi, e dimostra essere quella e questi nati per necessità di natura uniforme in tutte le prime nazioni.
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Nino
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