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      Siccome nella barbarie ricorsa i primi diritti delle nazioni novelle d'Europa sono nati con le consuetudini, delle quali tutte le più antiche son le feudali; lo che si dee ricordare per ciò ch'appresso diremo: ch'i feudi sono state le prime sorgive di tutti i diritti che vennero appresso appo tutte le nazioni così antiche come moderne, e quindi il diritto natural delle genti, non già con leggi, ma con essi costumi umani essersi stabilito.
      Ora, per ciò ch'attiensi a questo gran momento della cristiana religione: - che Mosè non abbia apparato dagli egizi la sublime teologia degli ebrei, - sembra fortemente ostare la cronologia, la qual alloga Mosè dopo di questo Mercurio Trimegisto. Ma tal difficultà, oltre alle ragioni con le quali sopra si è combattuta, ella si vince affatto per questi princìpi, fermati in un luogo veramente d'oro di Giamblico, De mysteriis ægyptiorum, dove dice che gli egizi tutti i loro ritruovati necessari o utili alla vita umana civile riferivano a questo loro Mercurio; talché egli dee essere stato, non un particolare uomo ricco di sapienza riposta che fu poi consagrato dio, ma un carattere poetico de' primi uomini dell'Egitto sappienti di sapienza volgare, che vi fondarono prima le famiglie e poi i popoli che finalmente composero quella gran nazione. E per questo stesso luogo arrecato testé di Giamblico, perché gli egizi costino con la loro divisione delle tre età degli dèi, degli eroi e degli uomini, e questo Trimegisto fu loro dio, perciò nella vita di tal Mercurio dee correre tutta l'età degli dèi degli egizi.


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Principj di scienza nuova
di Giambattista Vico
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